Un’altra bella esperienza per i nostri chimici. In occasione della Notte dei Ricercatori organizzata dall’Università Gabriele D’Annunzio di Chieti, il 27 settembre 2024, i nostri docenti Graziella D’Ambrosio , Primiano D’Ambrosio, Sabrina Trimigno, Antenore Dondarini, Lidia Trinca e un gruppo di nostri ragazzi afferenti alle classi 5AC, 5BB e 5AB hanno partecipato agli eventi e hanno presentato un percorso didattico dal titolo “Strategie di feedback per l’insegnamento della Chimica a scuola”.
Il percorso nasce dalla collaborazione tra il C.A.M.A.F.I. (Centro di Ateneo Multidisciplinare di Alta Formazione per gli insegnanti) , il Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali e il Dipartimento di Studi socio-economici, gestionali e statistici dell’Università ed il Dipartimento di Chimica, Materiali e Biotecnologie dell’IIS Volta di Pescara. Obiettivo dell’attività è stato quello di sperimentare modalità attive per l’apprendimento della chimica, attraverso l’utilizzo del feedback in funzione ristrutturativa, autovalutativa e metacognitiva.
Un metodo particolarmente efficace per applicare la metacognizione in classe è partire dall’esperienza pratica, in particolare attraverso attività laboratoriali. Quando gli studenti sperimentano in prima persona, utilizzano un approccio attivo all’apprendimento, che stimola il loro pensiero critico e li costringe a mettere in gioco le proprie capacità di osservazione, analisi e deduzione. Le prof.sse Lucia Tonucci e Francesca Coccia, docenti di Chimica dell’UNICH e la prof.ssa Maila Pentucci, Associate Professor in Didactics Department of Humanities, Art and Social Sciences, insieme ad alcuni docenti di Chimica Analitica e Strumentale dell’IIS Volta hanno progettato un modulo didattico in cui è stato affrontato il tema della analisi conduttimetrica partendo da un esperimento dal quale gli studenti delle classi quarte di Chimica, nell’a.s. 23.24, hanno tratto la teoria di riferimento e ricostruito il sapere implicato nella pratica.
La strategia utilizzata è stata quella del feedback, un processo interattivo che consente il dialogo e lo scambio tra docenti e studenti, utilizzato soprattutto in funzione riflessiva e metacognitiva. Attraverso dispositivi validati quali le Thinking Routines dell’Università di Harvard e One Minute Paper di Angelo & Cross (1986) dell’Università del Michigan, gli studenti hanno riflettuto sulle loro azioni e hanno potuto comprendere non solo i contenuti, ma anche in che modo i loro meccanismi di apprendimento funzionano, costruendo il ponte tra i saperi pregressi e attivando processi generativi per il futuro.
Il percorso è stato monitorato dalle ricercatrici per osservare lo sviluppo di una postura riflessiva negli studenti, atteggiamento che possa essere utile al fine di implementare la capacità di imparare ad imparare e per condividere con gli insegnanti gli effetti che la strategia del feedback può avere sulla didattica agita.
Il prossimo passaggio sarà la pubblicazione del lavoro su una rivista di Chimica specializzata!
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redazione