Mercoledì 22 maggio 2024 è giunto al termine il laboratorio di FUTURE THINKING curato dalla professoressa Marina Chimisso e organizzato nell’ambito del progetto di Metodologie didattiche attive LEARN TO ACT.
Il potere ancestrale della narrazione ha affascinato gli alunni degli Start Innovation Labs e dei Peer Education Labs, che si sono cimentati nella costruzione di storie a cui hanno dato una veste digitale. L’obiettivo è stato quello di fornire un approccio al Future Thinking e applicarlo in ambito didattico, per migliorare le competenze personali degli studenti nel pensiero orientato al futuro, in linea con i traguardi definiti dalla didattica orientativa.
L’idea del laboratorio è stata quella di partire da uno scenario futuro che è stato creato e poi narrato dagli alunni attraverso alcune tecniche come il Foresight, ossia una riflessione su sfide, prospettive e opportunità attraverso la ricerca e la combinazione dei segnali, “le scintille del futuro” visibili nel nostro presente.
Cosa hanno visto, dunque, i nostri ragazzi? Sono partiti da mondi di diritti negati, sopraffazioni e violenza che sono stati poi d’improvviso illuminati dalla bellezza della musica, che risveglia animi spenti e senza speranza, dall’emersione in superficie e dalla conquista della libertà, dall’innovazione tecnologica in medicina che salva e migliora vite segnate da eventi traumatici. Un podcast, una narrazione fatta di voce e immagini digitali realizzate a mano e con l’AI e un book trailer sono i risultati di un percorso che certamente non finirà qui.
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redazione